11 Morocoraio di S. Servilio è luogo di cura e non di pena. Non credo che si voglia convertire io spedale de’pazzi in una succursale delle carceri.
Se Padovani è colpevole, vi sono leggi, magistrati, ed ei può con le procedure legali essere nei modi ordinari punito.
E se Padovani dà incomodo alla Polizia, v’è un mezzo semplice per liberarsene. Egli consente, anzi domanda di emigrare per guadagnarsi il vitto con la sua professione in paesi non contaminati dalla memoria delle sue lunghe sventure.
Senz’ altro mandato, fuor quello derivante dal debito morale di aiutare gl’ infelici e proteggere gli oppressi, oso rivolgermi a cotesto I. R. Governo, supplicando che sia investigato e provveduto.
DANIELE MANIN.
ISTANZA DI GIO. BATTA NAZARI ALLA CONGREGAZIONE CENTRALE DI LOMBARDIA (').
Milano, 9 dicembre 1847.
Non è mestieri di essere dotato di molta sagacità per accorgersi come da qualche tempo in qua la pubblica opinione siasi in queste Provincie pronunciata contro il Governo che le regge, non dirò con sentimenti ostili, ma certamente con non ambiguamanifestazione di malcontento.
Domina questo più o meno in tutte le classi sociali, e si tradisce ogni volta che si presenta una opportuna occasione, come ben lo sanno le Autorità, che hanno creduto di ricorrere a severe insinuate misure, onde impedire che degeneri in disordinate dimostrazioni.
(*) Protocollata sotto la detta data 9 dicembre 1847 ai N. 2820-322.